“Dovremo essere più bravi a gestire le situazioni”. Riccardo Tempestini è sintetico. In questa frase sintetizza sia la vittoria (20-17) nella gara di andata della semifinale per il 5° posto di venerdì scorso sia l’auspicio per il ritorno di domani sera a Camogli. “Non si possono prendere 17 gol – dice ancora il tecnico biancorosso – perché non sempre si riesce a farne uno di più.
Più volte abbiamo avuto la possibilità di chiudere l’incontro e invece abbiamo permesso al Camogli di rifarsi sotto e di restare in partita fin quasi alla fine. Domani ci aspetta una gara difficilissima e dovremo essere più bravi e più energici, scende in acqua in maniera intelligente, sbagliando il meno possibile”.
Tornando alla partita di andata Tempestini ammette che la squadra ha sofferto particolarmente Sadovyy: “Dovremo mettere in atto una serie di contromosse per limitarlo”.
Quest’anno la Rari Nantes Florentia ha già affrontato (fra campionato e Coppa Italia) i liguri già 4 volte. In perfetta parità il bilancio: due vittorie a testa. “Questo per dire – conclude Tempestini – che sarà una partita molto equilibrata come lo sono state le altre. Ci può stare tutto. Lo ripeto: bisognerà essere intelligenti”.
In caso di vittoria o pareggio la Rari Nantes Florentia accederà alla finale per il 5° posto (probabilmente col Lake Iseo Brixia), altrimenti la “bella” a Firenze il 7 maggio.
