Serie_A1_Stop_Violenza_Donne_RNFUna Rari bella e sprecona centra la prima vittoria casalinga e si allontana dalla zona play out. Ad inizio gara le due squadre si rendono protagoniste di un bel gesto solidale contro la violenza di genere e mostrano un cartello con il messaggio “stop alla violenza sulle donne”.

Tolti gli accappatoi, in acqua è subito battaglia vera tra due squadre alla ricerca di punti salvezza. Al primo affondo Tomasic in rovesciata apre le danze, ma Leporale pareggia i conti dopo appena dieci secondi, su dormita generale della retroguardia gigliata. La Rari prova a far la partita, ma sono gli ospiti in contropiede a rendersi pericolosi in un paio di occasioni. Un grande Cicali e un pizzico di fortuna aiutano i padroni di casa che trovano il vantaggio con Razzi, al primo centro casalingo. Mentre la partita si avvia alla fine del primo tempo, Cannella da posizione tre infila il portierone gigliato, complice una piccola deviazione.

Il secondo tempo la Rari mette il turbo e trova gioco e goal con Razzi. Un minuto dopo Tomasic lanciato a rete viene fermato dall’ arbitro e sul lancio del portiere laziale, Tulli trova il goal del pareggio. Tofani chiama il time out, alla ripresa la Rari è trasformata e trova i goal della premiata ditta Tomasic-Coppoli.

Ad inizio terzo tempo La Rari sembra giocare a memoria e finalmente trova la prima superiorità con Di Fulvio e nel giro di un minuto dilaga grazie alle reti di Francesco Turchini e Duccio Vannini, al su primo goal stagionale dopo un lungo stop.

Quando tutto sembra in discesa arriva il calo che non ti aspetti, Leporale centra una doppietta di tecnica e potenza, Astarita fallisce un rigore per esecuzione irregolare e la Rari si complica la vita. I padroni di casa sembrano smarriti e gli ospiti ne approfittano, portandosi a meno uno con le reti di Maddaloni e Vitale. La gara intanto si fa nervosa e piovono espulsioni da ambo le parti fino al minuto 3.27’, quando Bini in doppia superiorità realizza un goal pesante che rilancia i padroni di casa. La Lazio prova il tutto per tutto ma nel finale viene infilata prima da Razzi e allo scadere da Astarita per il definitivo 11 a 7. La Rari aggancia i laziali a quota sei, e si lascia alle spalle cinque squadre.

A fine gara fair play tre le due squadre nel “quinto tempo” alla presenza delle altre associazioni sportive Palagiaccio Firenze Basket, Firenze Calcio a 5 e l’associazione culturale Artemisia, unite quest’oggi nella lotta alla violenza sulle donne.

Rari Nantes Florentia – SS Lazio Nuoto 11-7 (2-2) (3-1) (3-2) (3-2)

RARI NANTES FLORENTIA: Cicali, Generini, Eskert, Coppoli (1), F.Turchini (1), Bini (1), Vannini (1), Dani, Razzi (3), Tomasic (2), Astarita (1), A. Di Fulvio (1), Sammarco All. Tofani
LAZIO: Correggia, Tulli (1), Colosimo, Spione, Gianni, Di Rocco, D.Giorgi, Cannella (1), Leporale (3), Vitale (1), Maddaluno (1), Ferrante, Mariani All. Sebastianutti
ARBITRI: Alfi – Colombo, delegato Vitiello
SUPERIORITÀ: Florentia 4/9 + un rigore fallito da Astarita (esecuzione irregolare); Lazio 1/9.
ESPULSIONI: Cannella (L) Gianni (L)
SPETTATORI: 450 circa

 

 

Gianluca Rosucci