Una discreta Florentia si arrende alla SIS Roma e rimanda all’ultima giornata della regular season, il discorso salvezza.
Le sconfitte odierne delle Rari Girls e del Messina daranno vita ad un finale di campionato ricco di pàthos, che nell’ultima giornata metterà di fronte la prima e la seconda della classe a cospetto delle ultime due, arricchito dalla casualità che potrebbe essere proprio il derby tutto siciliano tra la capolista Ekipe Orizzonte e il Messina a decretare il primo verdetto ufficiale della stagione. Infatti, l’eventuale sconfitta delle giallo rosse significherebbe retrocessione diretta, indipendentemente dal risultato delle ragazze di Sellaroli, impegnate a Padova contro la Plebiscito vice capolista.
Un finale intrigante quanto scontato data la professionalità della corazzata Ekipe, come conferma laconico lo stesso allenatore Andrea Sellaroli “Ovvio che noi abbiamo l’obbligo di fare punti a Padova, ma di sicuro non mi aspetto sorprese da una delle società più importanti e serie d’Europa. Questo finale al cardiopalma di sicuro non è imputabile alla prevedibile sconfitta di oggi in cui abbiamo affrontato una delle squadre più in forma del momento, candidata a dire la sua nella corsa al titolo”.
Un poker della Picozzi, un tris della Galardi oltre alla doppietta della vice campionessa del mondo Gual e le reti di Tankeeva, Giachi e Centanni hanno infatti stabilito un passivo troppo pesante per le fiorentine, in partita fino a metà del terzo tempo.
RN FLORENTIA- SIS ROMA 4-12
RN FLORENTIA: Banchelli, Rorandelli, Cortoni, Cordovani, Cotti, Lapi 2, Sorbi, Francini, Curandai, Giannetti 1, Marioni 1, Bartolini, Perego. All. Sellaroli
SIS ROMA: Sparano, Tabani, Gual Rovirosa 2, Marani, Giovannangeli, Tankeeva 1, Picozzi 4, Sinigaglia, Galardi 3, Centanni 1, Giachi 1, Galbani, Brandimarte. All. Formiconi
Arbitri: Frauenfelder e Nicolosi
Parziali 2-2, 0-2, 0-2, 2-6
Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Florentia 3/6 e SIS Roma 4/8. Spettatori 200 circa. Perego (Florentia) subentra a Banchelli nel quarto tempo