La Florentia doma il Catania e centra la quarta vittoria consecutiva che consolida la quinta posizione in classifica generale.
“Sono contento per lo spirito e la tenuta che abbiamo avuto per tutto il match. Partite come questa fanno bene alla classifica e al morale” ha dichiarato a fine gara un soddisfatto Roberto Tofani che aggiunge: ”Ovvio che diamo un occhio alla classifica, ma siamo consapevoli che siamo nemmeno a metà campionato e sabato prossimo ci aspettano i campioni d’Italia”.
CRONACA: Bella e spietata la formazione di Tofani comincia in grande stile con tre reti nel giro di pochi minuti, prima con Tommaso Turchini, al suo primo centro stagionale, poi con Tomasic e infine con Dani anche lui al primo acuto in campionato. Torrisi a metà tempo prova a riaprire il match, ma allo scadere Matteo Astarita trova l’allungo sul filo della sirena che chiude il parziale sul 4-1.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo, con la Florentia padrona del campo sia in fase di attacco che di contenimento e dopo una fase di studio sfrutta al meglio due delle tre superiorità a disposizione, trovando il doppio centro che manda fuori giri gli ospiti.
Al cambio campo mister Dato prova a scuotere i suoi, ma alla ripresa è ancora la Florentia con Astarita a trovare il parziale più sei, dai cinque metri, che chiude di fatto il match nonostante i goal di Jankovic e Kacar, su rigore.
Nell’ultimo quarto i padroni di casa controllano il risultato e giocano con disinvoltura e personalità, trovando le reti della consacrazione prima con il poker personale di Matteo Astarita, l’ottavo centro consecutivo di Andrea Di Fulvio, la prima doppietta della stagione per Tommaso Turchini i infine con capitan Coppoli che dalla distanza mette la firma sul match per il suo quattordicesimo goal della stagione. Per gli ospiti Kacar e Russo trovano il guizzo che non cambia le sorti del match e manda le squadre sotto la doccia.
La Florentia trova la seconda vittoria consecutiva casalinga, la quarta complessiva e tiene il passo delle big, accorciando a meno uno sul Posillipo quarto, in vista del proibitivo match di sabato prossimo contro la Pro Recco.
All’opposto sul fronte femminile le Rari girls cadono debolmente contro un Rapallo bello e concreto, con un pesante 3 a 14 che non compromettere assolutamente il cammino delle ragazze come conferma a fine gara lo stesso tecnico Sellaroli: “Il Rapallo è una delle quattro intoccabili di questo campionato. Sapevamo che non era un match alla nostra portata, perchè i valori tecnici tra le due squadre sono troppo distanti. Ovvio che una sconfitta così pesante ci rimette con i piedi ben saldi per terra, in vista della prossima sfida casalinga contro il Verona”. (Foto Walter Cicali)
RN FLORENTIA- NUOTO CATANIA 11-5
RN FLORENTIA: Cicali, Generini, Eskert 1, Coppoli 1, Turchini, Bini, Turchini 2, Dani 1, Razzi, Tomasic 1, Astarita 4 (1 rig.), Di Fulvio 1, Maurizi. All. Tofani
NUOTO CATANIA: Risticevic, Lucas, Jankovic 1, Buzdovacic, Catania, Russo 1, Torrisi 1, Scerba, Kacar 2 (1 rig.), Presciutti, Cuccovillo, Castorina. All. Dato
Arbitri: D. Bianco e Brasiliano
Parziali 4-1, 2-0, 1-2, 4-2
Il Catania inserisce a referto 12 giocatori. Superiorità numeriche: RN Florentia 6/10 + 1 rigore e Nuoto Catania 1/4 + 1 rigore. Nel secondo tempo Tomasic (F) espulso per proteste. Uscito per limite di falli Buzdovacic (C) nel quarto tempo. Spettatori 200 circa.
RN FLORENTIA – RAPALLO PALLANUOTO 3-14
RN FLORENTIA: Banchelli, Mandelli, Cortoni, Cordovani 1, Mckelvey, Crevier 1, Rorandelli, Francini 1, Giachi, Giannetti, Marioni, Cotti, Perego. All. Sellaroli
RAPALLO PALLANUOTO: Lavi, Zanetta, Viacava 1, Avegno 1, Marcialis 1, Gagliardi 1, Giustini 2, D’amico 1, Emmolo 2 (1 rig.), Zimmermann, Genee 4, Cocchiere 1, Risso. All. Antonucci
Arbitri: Fraunfelder e Rotondano
Parziali 1-1, 0-4, 0-3, 2-5, 0-1
Nessuna è uscita per limite di falli. Nel Rapallo Risso sostituisce Lavi in porta nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Florentia 2/5 + 1 rigore fallito da Giachi nel quarto tempo (para Risso) e Rapallo 3/7 + un rigore realizzato da Emmolo nel terzo tempo. Spettatori 150 circa