Dopo l’argento Olimpico di Tokyo, il gigliato Lorenzo Zazzeri tesserato Esercito e Rari Nantes Florentia, ha centrato il bis agli Europei in vasca corta di Kazan nella 4×50 sl maschile, dove ha brillato con 20”24, entrando nella storia della manifestazione come la frazione lanciata più veloce della finale.
Un argento che brucia al quartetto azzurro, per tre quarto lo stesso di Tokyo (Miressi 21″20; Ceccon 20″82; Zazzeri; Orsi 20″66), arrivato a due centesimi dal record italiano e a tre dall’oro, soffiato dall’Olanda al fotofinish.
Per la nazionale il quinto successo dall’inizio per un bottino complessivo di tre argenti, un bronzo e due record nazionali che vedono l’Italia in testa alla classifica per nazioni dei XXI campionati Europei di nuoto in vasca corta.
In giornata, lo stesso Zazzeri tornerà nuovamente in vasca per le qualificazioni nei 50 sl, mentre venerdì sarà la volta dell’altro biancorosso Filippo Megli, nei 200 sl. Sabato, entrambi i nuotatori allenati da Paolo Palchetti se la vedranno nella finale 100 sl.
Il ricco cartellone del nuoto proseguirà dopo gli Europei in vasca corta, con gli Assoluti di dicembre e a seguire con i Mondiali, sempre in vasca corta, ad Abu Dhabi. Nel 2022 dopo il Mondiale in vasca lunga in Giappone, il tour de force si chiuderà a Luglio a Roma, dove la Rari sarà protagonista fuori dall’acqua grazie ad Andrea Pieri, numero uno biancorosso già nominato Presidente del comitato organizzatore (Foto di Andrea Staccioli / Inside – DBM)