Miglior portiere Mondiale ed Europeo Under 18 a Belgrado 2018 e Novisad 2017; Un bronzo mondiale con il Setterosa a Fukuoka 2023 e uno Europeo a Spalato 2022, un argento mondiale giovanile con l’Under 18 a Belgrado 2018 e due bronzi con U19 a Funchal 2019 e Auckland 2017.
Dopo aver chiuso la porta della Nazionale Italiana di pallanuoto femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024, della Rari Nantes Florentia per dodici anni e quella della SIS Roma nell’ultima stagione, la rarina DOC e portierona azzurra con il vizio del goal, Caterina Banchelli mette il lucchetto alla sua carriera in acqua e lascia la pallanuoto a soli 24 anni.
Un fulmine a ciel sereno nel mondo della pallanuoto che arriva all’alba della nuova stagione per motivi esclusivamente di studio e lavoro del portiere della nazionale italiana di pallanuoto, che messa in bacheca l’esperienza Olimpica Parigina coglie l’occasione per chiudere in bellezza e pensare al futuro.
“Sono estremamente grata alla mia famiglia, alle mie allenatrici Elena Gigli, alla Rari Nantes Florentia per aver creduto in me sin dall’inizio, in particolare Aleksandra Cotti, Lucia Giannetti, Allegra Lapi, Andrea Nesti e il Presidente Andrea Pieri, il mio primo allenatore di club Maurizio Ceccarelli, che mi ha fatto appassionare a questo sport, insieme ad Andrea Sellaroli e Marco Capanna. Ringrazio inoltre tutto l’ambiente della federazione Italiana Nuoto tutti i tecnici e le colleghe di club e nazionale con cui ho condiviso tredici anni di carriera stupendi, che mi hanno portata ad essere oggi quella che sono. Tengo a precisare che questa decisione nella mia testa era già maturata prima delle Olimpiadi ma ho aspettato a comunicarla per godermi al massimo l’esperienza sportiva ed umana più bella della mia vita. Non rimpiango nulla della mia carriera e del mio passato e l’augurio più che la promessa è quella di raggiungere a livello professionale gli stessi traguardi che ho raggiunto a livello sportivo. Oltre alla incredibile avventura Olimpica con me porterò per sempre il ricordo dei Mondiali under 18 del 2018 a Belgrado, dove perdemmo in finale contro la Spagna ma fui votata come miglior portiere di tutto il torneo. E poi il bronzo iridato dell’anno prima ad Auckland e quello del 2019 a Funchal, in Portogallo”. Per arrivare al terzo posto dei Mondiali di Fukuoka 2023 quando il Setterosa batté l’Australia 16-14 al termine di una gara sofferta ma bellissima, ma soprattutto la vittoria nei quarti per 8-7 sugli Stati Uniti campioni olimpici. (Foto Credits Daniele Mealli, Federnuoto)