In questi giorni di polemiche e ironie legate all’ arrivo di Cristiano Ronaldo in Italia, spesso ci si chiede come vivono tutte quelle altre realtà sportive in cui i budget a disposizione sono praticamente a uso esclusivo per trasferte, noleggio strutture, organizzazione… Sopravvivenza.
Storie di tutti i giorni per chi da anni vive lo sport da appassionato, genitore, tifoso, sostenitore, volontario. Perché nei campi di periferia così come nelle palestre, nelle piscine, nei palazzetti o ovunque si parli di sport prima dei titoli e degli atleti, parla agli uomini. Storie di persone che mettono a disposizione tempo e competenza solo per amore della propria squadra o della propria città. Come in una grande famiglia si discute ma ci si aiuta per crescere e raggiungere gli obiettivi. I soldi non bastano a comprare l’affetto, le nostre tasche sono già piene del calore dei nostri “Ronaldo”, come Francesco Franceschi (jolly prezioso di questa grande famiglia) e tutti gli altri volontari che ci sopportano e ci supportano, grazie, grazie, grazie