Nonostante l’illusione inziale con il solito Astarita, l’Ortigia batte la Florentia e vola al primo posto in classifica a punteggio pieno in compagnia della Pro Recco. Per i ragazzi di Tofani alcune buone indicazioni inziali, ma un terzo tempo da rivedere ed analizzare che ha mandato in fumo i sacrifici e gli sforzi della prima metà di gioco.
A fine match oltre al risultato finale per i gigliati pesano l’esperienza dei padroni di casa e le tante occasioni sprecate. In casa Florentia qualche buona prestazione dei singoli, con Astarita in evidenza con una tripletta. Per gli ospiti standing ovation per l’ex Tempesti. A fine match mister Tofani predica calma e si concentra sulla sosta per recuperare un po’ di energie, in vista della prossima sfida interna, sabato 16 novembre a Bellariva contro la Roma: “Faccio i complimenti all’Ortigia per l’ottima organizzazione e la buona intensità. La loro posizione in classifica non è un caso, ma è frutto di un ottimo lavoro di squadra e societario. Per quanto riguarda noi dobbiamo lavorare ancora tanto per crescere sotto il profilo tecnico e mentale, abbiamo sofferto troppo l’uomo in meno e concretizzato poco in superiorità. Nonostante il pesante passivo, la difesa ha fatto meglio dell’attacco ma è chiaro che la differenza di valori ha fatto la differenza soprattutto sul risultato finale. Ora testa alla Roma, sfrutteremo la pausa per recuperare un po’ di energie sprecate in queste ultime settimane”. (foto Oritigia facebbok)
C.C. ORTIGIA – RN FLORENTIA 14 – 6 (2-0, 3-2, 5-0, 4-4)
C.C. ORTIGIA: Tempesti, Cassia, A. Condemi, La Rosa 1, Di Luciano, Ferrero 1, Giacoppo (Cap) 4, Gallo 2, Rotondo 1, Rossi 2, Vidovic 2, Napolitano 1, Caruso. Allenatore: Stefano Piccardo
RN FLORENTIA: Cicali, Sordini, Benvenuti, Coppoli (Cap), Vannini, Lynde, Turchini, Dani, Razzi 2, Bini 1, Astarita 3, A. Di Fulvio, Sammarco. Allenatore: Roberto Tofani
Arbitri: Stefano Alfi (Napoli) e Attilio Paoletti (Roma)
Superiorità: Ort 6/13 + 1 rigore Flo 4/15
Espulsioni definitive: Rotondo e Rossi (O), Coppoli, Lynde, Razzi e Sordini (F) nel quarto tempo per limite di falli.
Note: Nel quarto tempo, sono entrati i due numeri 13 Caruso (O) e Sammarco (F).