La Rari Nantes Florentia e il Presidente Andrea Pieri dopo 4117 giorni festeggiano l’assoluzione in secondo grado per insussistenza dei fatti contestati di Invasione e occupazione abusiva di area demaniale e pericolo Idraulico della piscina e delle altre strutture ubicate su Lungarno Ferrucci 24 a Firenze.
Una vittoria a tappe che mette un punto definitivo sulla travagliata vicenda giudiziaria personale e societaria del numero uno biancorosso e della più antica società sportiva Toscana, trovando conferma nella sentenza del collegio giudicante del Tribunale di Firenze a seguito del dibattimento tenuto alla presenza del Procuratore Generale della Repubblica (ndr in veste d’accusa).
“Dopo tante battaglie legali e numerosi sacrifici che in questi undici anni e tre mesi hanno minato l’incolumità e lo stato di salute societario e personale, possiamo finalmente dire la parola Fine. Oggi – aggiunge un commosso Pieri – festeggiamo il trofeo più importante della storia della Rari, quello dell’integrità. Il mio primo pensiero e ringraziamento lo dedico a Monica che in questa battaglia aveva creduto più di me sin dal primo giorno. Inoltre, ringrazio i legali Sergio Cecchi e Nicola Muncibì e tutti i collaboratori che in questi anni difficili hanno fatto enormi sacrifici pur di non pesare sulla società. Per ora mi godo qualche giorno di riposo prima di pensare ai festeggiamenti dei 120 anni che da oggi avranno un sapore diverso per me e per tutta la famiglia della Rari (Foto Credits Andrea Masini DP Blue Media)