La Nazione – Campioni d’Italia. Lo sono diventati i pallanotisti della Rari Nantes Florentia vincendo a Bari il titolo di categoria. Successo importante e strepitoso scandito da tutte le vittorie, sei per l’esattezza, al termine di una final-eight impeccabile. Importante perché propiziato dai giovanissimi nell’anno in cui la massima serie aveva conosciuto l’onta della retrocessione poi stoppata dalla FIN. Tutto ciò a dimostrare che la Rari dei nove scudetti Assoluti, più una Coppa delle Coppe è ancora viva e pronta al rilancio. Gli allievi di Luca Minetti sono andati via lisci nelle qualificazioni battendo nell’ordine Zero9, Acquachiara e Quinto.
Quindi, la vittoria nei quarti con la Canottieri Napoli e quella più difficile con i Romani della Zero9. Gara da brividi decisa ai rigori con Sammarco frai i pali eroe della serata, bravissimo a parare il penalty decisivo.
Decisamente più facile la finale scudetto vinta senza problemi con l’Acquachiara che in semifinale aveva eliminato il Posillipo.
Alle stelle il Tecnico della Florentia, Minetti: “E’ una vittoria che fa bene alla Rari, perché fa parte di un progetto preciso e che dà ulteriore prestigio allo sport fiorentino. Ringrazio tutti, dai ragazzi ad Andrea Bruschini e il rimpianto Popovic dai quali ho ereditato la squadra, a Riccardo Vannini e al preparatore atletico Rodrigue Nana”
Premiato come miglior giocatore Francesco Turchini, uno degli azzurrini Rari del progetto Tokio 2020 insieme a Duccio Vannini e Giulio Mannini.
Tutti i protagonisti: Sammarco, Giorgio Taverna, Travaglini, Pisani, Giovanni Taverna, Ramacciotti, Turchini, Mannini, Salvadori, Partescano, Vannini, Chemeri, Tiseo, D’Agnano, Ceccarelli Allenatore Minetti
Fonte – LA NAZIONE
