(ANSA) – FIRENZE, 10 FEB – ”Alla luce dell’ultimo pronunciamento della Corte di cassazione, chiediamo alle istituzioni coinvolte, Comune e Provincia, di fare chiarezza sulla vicenda della Rari Nantes, permettendoci di tornare a programmare l’attività sportiva, con maggiore serenità”. È l’appello lanciato oggi da Andrea Pieri, presidente della Rari Nantes Florentia, la storica società di nuoto fiorentina, la cui sede è situata sulle rive dell’Arno e per la quale è prevista la demolizione per rischio idraulico.
”Abbiamo appreso – ha spiegato Pieri – che è in atto un crono programma per la demolizione delle strutture poste sulla riva sinistra dell’Arno, ma a noi non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale, quindi chiediamo che si faccia chiarezza, una volta per tutte, sulla questione”. Secondo Pieri ”la sentenza infatti non invalida il crono programma. Siamo anche disponibili a discutere un piano di riordino con Provincia e Comune” per le somme rivendicate, ”tanto che se non sarà possibile, saremo direttamente noi a presentarlo alle istituzioni. Se non verrà preso in considerazione, lo faremo validare da un tribunale”. (ANSA).
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